Mariangela Pala
8 febbraio 2017
Dipendenti comunali sul piede di guerra Organico in agonia a Porto Torres
La lettera registrata ieri ha costretto il sindaco a richiamare il personale per un confronto sulla situazione di disagio lavorativo che sta investendo i vari settori dell’Ente portotorrese

PORTO TORRES - Carenza di personale ed un organico in agonia nei diversi servizi svolti dall’Area lavori pubblici, urbanistica, manutenzioni, edilizia, ambiente e patrimonio del comune di Porto Torres. A fronte di questo scenario una ventina di dipendenti comunali hanno deciso di ribellarsi allo stato di disagio lavorativo in cui gli uffici quotidianamente si trovano ad operare.
Una situazione precaria segnalata con una lettera inviata alle organizzazioni sindacali, alle Rsu e per conoscenza al sindaco alla giunta e al consiglio comunale. «Una totale inadeguatezza della dotazione organica», già evidenziata in una nota protocollata il 14 dicembre 2016 e «a tutt'oggi rimasta priva di riscontro». I dipendenti comunali firmatari della lettera sottolineano che «nonostante l'impegno di tutti noi per portare avanti i servizi corre l'obbligo di evidenziare una continua "ricerca agli errori" operata in sede di controllo successivo degli atti a cura del segretario generale».
Una realtà in cui «le continue censure fine a se stesse, senza alcun rapporto costruttivo, portano ad una demotivazione nello svolgimento delle prestazioni di lavoro con conseguente rallentamento dell'attività amministrativa». Motivazioni che hanno spinto i lavoratori a chiedere «un intervento urgente per porre fine a tale situazione di disagio e consentire una proficua collaborazione per il bene dell'Ente». In caso non venisse preso alcun provvedimento i dipendenti si riservano di «agire nelle opportune sedi a tutela dei nostri diritti». La lettera registrata ieri ha costretto il sindaco a richiamare il personale per un confronto sulla situazione di disagio lavorativo che sta investendo i vari settori dell’Ente.
|