La staffetta azzurra 4x100, con la velocista algherese in seconda frazione, è giunta quarta nella gara di questo pomeriggio
ALGHERO – Quarte in Europa. Le quattro componenti della staffetta azzurra che ha partecipato ai Campionati Europei Under 23, conclusi questa sera a Debrecen, sono arrivate fino ai piedi del podio, ma non sono riusciti a salirne i gradini. Chiara Gervasi, Aurora Salvagno, Giulia Arcioni ed Audrey Alloh, hanno concluso la gara in 44”08, dietro alle neo-campionesse europee della Russia (43”67), le “ragazze d’argento” della Germania (43”75) ed il quartetto polacco, terzo in 43”78. Purtroppo, la finale ha ricalcato la traccia mostrata nelle due semifinali. A contendersi la vittoria, le quattro russe (Mekhti-Zade, Vdovina, Murinovich e Chermoshanskaya) e la staffetta teutonica (Elbe, Sailer, Peters, Mollinger), che avevano vinto le rispettive eliminatorie. Le ex sovietiche avevano anticipato l’Italia con un 43”98 (le azzurre avevano corso nuovamente in 44”08), mentre le tedesche (43”73), avevano anticipato le polacche (Siemieniako, Klocek, Jeschke, Brzezinska), che avevano chiuso in 44”07.. Le azzurre hanno comunque il merito di essersi issate fino ad una posizione di valore assoluto tra le rappresentative del Vecchio Continente, mettendosi alle spalle staffette di grande tradizione come l’Ucraina (Ibrahimova, Tonkovyd, Ryemyen, Andreyeva), quinta in 44”21 (44”20 in semifinale), la Francia (Barre, Soumare, Banco, Ikuesan), sesta in 44”34 (44”12), la Repubblica Ceca (Mazacova, Dostalova, Hrivnova, Bartonickova), settima in 45”18 (44”98) e la Grecia (Kavoura, Kobidou, Derveni, Karatza), ottava in 45”26 (44”91). Addirittura fuori dalla finale staffette come quella belga (per un centesimo rispetto alla Repubblica Ceca), quella lituana, la spagnola, quella dell’Ungheria padrona di casa e di Israele, che ha marcato l’ultimo tempo assoluto. Va segnalato che, in finale, solo la Russia e la Polonia si sono migliorate. L’Italia ha ripetuto la performance al centesimo, mentre le altre cinque staffette hanno peggiorato le loro prestazioni.
Nella foto: Aurora Salvagno
Commenti