Ultimi appuntamenti del festival “Pensieri e parole: libri e film all’Asinara, tra isola parco , Sassari e Alghero. Si conclude l’1 e 2 settembre all’arena “il ponte di Porto Torres”. Bilancio positivo e un progetto: ampliare la sezione dedicata all’ambiente
PORTO TORRES - Ultimi appuntamenti del festival “Pensieri e parole: libri e film all’Asinara” che dopo oltre 2 mesi di eventi nelle arene di Porto Torres, Sassari, Alghero e la 2 giorni nell’isola parco chiude, con un bilancio nettamente positivo, la XVI edizione nell’arena “il ponte” di Porto Torres. . Il Festival è organizzato da “Cinearena” con il sostegno di: Parco Nazionale dell’Asinara, Comune di Porto Torres, Ministero per le Attività Culturali, Assessorato allo Spettacolo della Regione Sardegna, Partner: Moderno Cityplex, Librerie Koinè.
Mercoledì 1 settembre alle ore 19 Franco Satta presenta con l’autore Vindice Lecis il libro “La conquista” per lasciare poi spazio al cinema alle ore 21 con “Il Traditore” di Marco Bellocchio. Nel film le vicende del criminale Tommaso Buscetta, primo pentito di mafia, che consentì ai giudici Falcone e Borsellino di comprendere l’organizzazione di Cosa Nostra e di portarne i capi in tribunale. “Il Traditore” presentato al Festival di Cannes, fu accolto da dodici minuti di applausi . Ha vinto 7 nastri d’argento tra cui miglior film, regia, attore protagonista; 2 Globi d’oro e 6 David di Donatello. Giovedì 2 settembre alle 19 Silvia Sanna presenterà “L’armatura dell’educatore” insieme all’autrice Patrizia Virgilio. Alle 21 il festival si concluderà con la proiezione del film “Green Book” di Peter Farrell.
«Per tutti quelli che organizzano cultura e spettacolo – dice il direttore artistico del festival Sante Maurizi è stato bello e “tonificante” incontrare nuovamente il pubblico dopo la fase più difficile della pandemia. Le ragionevoli misure adottate sono state accolte dagli spettatori positivamente e responsabilmente. Per noi – oltre ad aver realizzato diversi appuntamenti fra Porto Torres, Sassari e Alghero – è stato importante tornare sull’isola dell’Asinara, rinsaldando una partnership, decisiva anche per i progetti futuri, con il Parco Nazionale, il Comune di Porto Torres e la Conservatoria delle Coste. Nelle prossime edizioni vogliamo riuscire ad ampliare la sezione dedicata all’ambiente e alla crisi climatica, seguendo l’idea lanciata dall’Unesco con lo slogan “Changing minds, not the climate”: dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare. Il cinema, la letteratura, tutte le arti sono decisive in tal senso».
Nella foto: l’arena Fornelli all’Asinara
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