È imminente la firma delle convenzioni tra l’Assessorato regionale dell’Industria e il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPS) per il trasferimento dei 40 milioni di euro dei fondi Fsc assegnati lo scorso maggio
SASSARI - È imminente la firma delle convenzioni tra l’Assessorato regionale dell’Industria e il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPS) per il trasferimento dei 40 milioni di euro dei fondi Fsc assegnati lo scorso maggio alla Regione Sardegna dal CIPESS (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile). L’accordo rappresenta un passaggio fondamentale per sbloccare gli investimenti previsti nel programma di rigenerazione delle aree industriali di Porto Torres, che ha come obiettivo il rilancio del sistema produttivo in chiave sostenibile. L’incontro tra l’assessore dell’Industria, Emanuele Cani, e la presidente del CIPS, Simona Fois, tenuto ieri a Cagliari nella sede dell’Assessorato, è stato l’occasione per fare il punto sui cronoprogrammi dei principali interventi.
In particolare, è in fase di pubblicazione la gara per i lavori di demolizione del lotto ex Cementir, con l’obiettivo di affidare le opere entro la fine dell’anno. Il progetto, attualmente in fase approvazione da parte della Conferenza dei Servizi, riguarda un’area strategica in zona retroportuale e costituisce il primo tassello del più ampio e atteso piano di decommissioning di circa 46 ettari di aree industriali dismesse.
Per le altre aree retroportuali, il CIPS sta completando le acquisizioni ed è in fase di predisposizione la gara per la progettazione dei lavori, che sarà seguita dagli affidamenti per la realizzazione degli interventi di bonifica secondo la tempistica prevista. Parallelamente, sono in avvio le gare di progettazione per ulteriori interventi infrastrutturali finanziati con i fondi FSC: manutenzione straordinaria della viabilità consortile nei tre agglomerati industriali, completamento della rete del gas a Porto Torres e potenziamento del settore terziario del depuratore consortile.
Commenti