«Preoccupanti le dichiarazioni del sindaco di Alghero, che lascia intendere una mancanza di coordinamento e di efficienza nella macchina amministrativa comunale e una confusione negli uffici»
ALGHERO - Si è tenuta lo scorso 24 ottobre la Conferenza convocata dal Sindaco della Città metropolitana di Sassari per discutere il dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l'anno scolastico 26/27. Alla riunione erano stati invitati a partecipare i sindaci, I dirigenti scolastici del territorio ed I rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore. Agli stessi era stata trasmessa la bozza delle linee guida predisposte dalla Regione Sardegna, con l'obiettivo di favorire un confronto costruttivo e condiviso in sede di conferenza.
«Purtroppo nessun rappresentante di Alghero era presente all'incontro. Durante il Consiglio comunale è stato chiesto al sindaco di chiarire le ragioni di tale assenza. Nella sua risposta il primo cittadino ha dichiarato di non aver ricevuto o visto la convocazione o che potrebbe essersi verificata una "confusione" tra gli uffici comunali. Assenza che si deve considerare non esente da colpa, e al tempo stesso grave e dannosa per la città perché ha impedito di far pervenire, attraverso il canale più diretto ed istituzionale, ovvero la delibera approvata dal consiglio metropolitano e trasmessa alla Regione Sardegna, le istanze e le esigenze scolastiche del nostro territorio. È stato proprio il verbale della conferenza ,contenente osservazioni e proposte dei partecipanti a costituire la base della delibera poi approvata e trasmessa alla Regione».
«Ancora più preoccupante è la dichiarazione del sindaco, che lascia intendere una mancanza di coordinamento e di efficienza nella macchina amministrativa comunale. Una disattenzione di questo tipo rischia di compromettere il ruolo di Alghero nei processi decisionali sovracomunali e di indebolire la tutela dei bisogni reali delle nostre scuole degli studenti e delle famiglie. È auspicabile che simili episodi non si ripetano e che l'amministrazione comunale garantisca in futuro una presenza attenta, puntuale e responsabile nei tavoli di confronto che riguardano direttamente il futuro educativo e sociale della nostra comunità» chiudono Ansini, Tedde, Caria, Peru e Bardino del gruppo consiliare di Forza Italia.
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