ALGHERO – Aurora Salvagno ha vinto la medaglia d’oro nei cento metri piani dei Campionati Italiani Universitari, in corso di svolgimento a Lignano Sabbiadoro. Troppa la differenza rispetto alle avversarie, lasciate alle spalle con mezzo secondo di distacco.

Nella “Batteria 1”, corsa al mattino, la sprinter algherese ha chiuso al primo posto, correndo in 12”02, con un metro e mezzo di vento contrario. L’allieva di Marco Ciccarella ha anticipato di mezzo secondo la rappresentante del “Cus Catania” Lia Iuvara, che ha strappato il pass per la finale grazie al secondo miglior tempo assoluto. Eliminate Annalisa Marini (“Cus Brescia”) che ha chiuso in 12”67, quarta Sara Boffola (“Cus Bari”) in 13”12 e quinta Ilaria Santoro (“Cus Trieste”) in 13”65. Quello della Salvagno è stato il miglior tempo assoluto tra le ventisette partecipanti alle cinque batterie di qualificazione.

La finale a sei, disputata nel tardo pomeriggio, non ha avuto storia. La Salvagno ha trionfato in 11”67, con un vento inferiore al precedente, ma comunque contrario (0,6 metri al secondo). Medaglia d’argento per la rappresentante del “Cus Ancona” Francesca Ramini, che ha chiuso in 12”05. Terzo gradino del podio per Martina Balboni (“Cus Modena”) in 12”12, “medaglia di legno” per la Iuvara (12”26), quinta Stefania Dallasta (“Cus Pavia”) in 12”35 3ed ultima Michaela Ardessi (“Cus Trieste”), che ha chiuso la graduatoria in 12”43.

Ora, l’atleta di Maristella cercherà il bis sui duecento metri, in programma sempre sulla pista dello Stadio Comunale “Agosti”, avendo il terzo miglior tempo (24”44) tra le trentacinque atlete iscritte. Il miglior tempo dell’anno è della ventenne Michela D’Angelo (“Cus Milano”), che ha corso in 24”30, seguita a quattro centesimi dalla ventiquattrenne Tiziana Maria Grasso del “Cus Catania”. La Salvagno è seguita dalla ventunenne Ramini (24”48) ed Ilaria Fiorillo (“Cus Modena”), che ha corso in 24”80. Da seguire con attenzione la prova della ventitreenne azzurra Giulia Arcioni, tesserata per il “Cus Roma” ed all’esordio stagionale nel mezzo giro di pista.

Nella foto: Aurora Salvagno