Ancora malviventi in azione nel Sulcis Iglesiente. Stanotte è toccato alla stazione di Carbonia Stato, dove sono stati trafugati più di 1100 metri di “oro rosso”
IGLESIAS - Ancora furti di rame sui binari della Sardegna, ed ancora nella zona del Sulcis Iglesiente. Stanotte è toccato alla stazione di Carbonia Stato, dove sono stati trafugati più di 1100 metri di “oro rosso”. I sistemi automatici di sicurezza hanno rilevato l’anomalia lungo la linea intorno alle 22.20 e predisposto al rosso i segnali ferroviari. Immediato l’intervento delle squadre d’emergenza di Rete Ferroviaria Italiana che, già durante la notte, hanno iniziato le attività di reintegro del materiale rubato e di ripristino del corretto funzionamento degli impianti.
La circolazione sulla Carbonia – Villamassargia è tornata regolare intorno alle 9.30. Pesanti le conseguenze del furto di stanotte sulla circolazione: il traffico non è stato mai sospeso ma 2 treni regionali sono stati cancellati ed altri 12 hanno viaggiato a velocità ridotta e registrato ritardi tra 10 e 35 minuti.
Rilevante anche la stima economica globale del furto: ai 2200 euro di valore commerciale del rame asportato vanno infatti aggiunti più di 20 mila euro necessari per gli interventi straordinari delle squadre di emergenza e per la sostituzione delle sofisticate apparecchiature elettroniche danneggiate in conseguenza al furto. E’ bene ricordare che la sottrazione dei cavi in rame – che alimentano i sistemi di controllo del traffico ferroviario – non comporta problemi di sicurezza: la circolazione infatti prosegue, sebbene rallentata, secondo specifici protocolli di sicurezza.
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