La trentanovesima edizione della manifestazione ha visto carri allegorici, maschere e tamburini transitare tra due ali di folla
PORTO TORRES - Trentanove anni ma non li dimostra. Il Carnevale Estivo, sostenuto e patrocinato dal Comune di Porto Torres ed organizzato dall’“Aget”, con la collaborazione dei commercianti, ha riproposto la sua formula vincente fatta di carri allegorici, maschere, musica ed allegria.
La sfilata conclusiva (la prima rappresentazione, a cui aveva partecipato anche il gruppo dei “Su Bundu” di Orani, si era tenuta sabato 27 luglio) si è svolta di fronte al mare del Golfo dell’Asinara e nel centro cittadino, tra due ali di folla che hanno assistito al passaggio dei “Tamburini Trombettieri Città di Oristano”, dei “Boes e Merdules” di Ottana, dei ballerini del “Maria Brazil Show” e dell’intera “pattuglia” colorata e festante che accompagnava i carri realizzati da tanti volontari sia a Porto Torres che nelle vicine borgate di Viziliu e La Landrigga.
Il corteo è partito dal Belvedere di Balai ed ha percorso l’intero Lungomare fino a Corso Vittorio Emanuele. In Piazza Umberto I, nel cuore della città, si è svolta la festa finale dalla mezzanotte. Migliaia di cittadini e tantissimi turisti hanno assistito ai balli ed alle rappresentazioni messe in atto da tutti i partecipanti del Carnevale d’Estate, evento che dal lontano 1974 è un marchio di fabbrica della stagione delle vacanze di Porto Torres.
Foto d'archivio
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