ALGHERO - Scorre rigoglioso il fiumiciattolo di liquami che fuoriesce dalla stazione di pompaggio di Fertilia. Con grande fastidio di chi ci deve convivere per l’odore pestilenziale che emana. Denuncia una situazione igienico – sanitaria a rischio il movimento politico Arcobaleno di Stella Nascente.
«Avevo segnalato il problema già dal 2003 – ricorda il segretario Gavino Tanchis – le acque nere percorrono il nauseabondo sentiero che conduce al ponte romanico per centinaia di metri, fino a confluire nel bacino del Calik con evidenti e irreversibili conseguenze sul patrimonio floro -faunistico». Secondo il rappresentante di Stella Nascente è grave come a ridosso di un sito archeologico, peraltro oggetto di recente restauro, possa scorrere un torrente di liquami nella più totale indifferenza da parte delle istituzioni .
«E’ grave e desolante che nonostante la situazione denunciata sia di dominio pubblico da troppi anni – protesta Tanchis – le istituzioni siano colpevolmente assenti. Diviene poi sarcastica – prosegue il rappresentante politico – quando si assiste all’intervento del solito assessore che rivendica solerte attenzione del proprio assessorato verso la borgata giuliana», conclude Gavino Tanchis con un auspicio : «Spero di essere smentito con i fatti e non con i soliti comunicati stampa».