PORTO TORRES - Con la determinazione dirigenziale del 2 dicembre si è definita la gestione dell’appalto dei rifiuti urbani del periodo fra luglio 2013 e fine giugno 2015. L’appalto che definisce la raccolta, il trasporto e il conferimento dei rifiuti urbani è gestito dalla società Ciclat Ambiente dal 2010 con un canone annuo di 2 milioni e 800 mila euro. Col nuovo accordo dell’importo complessivo di circa 3 milioni e 900 mila euro sono previsti servizi aggiuntivi e migliorativi senza alcun costo ulteriore e mantenendo lo stesso livello di occupati.

E’ bene precisare che a tale cifra si deve aggiungere per i prossimi due anni anche la quota presunta per i costi di smaltimento che si presume quantificabili in 2 milioni e 88 mila euro. Il costo del servizio sarà complessivamente di circa 3 milioni di euro l’anno. Per la parte aggiuntiva e migliorativa si è previsto la posa in opera di 4 isole ecologiche destinate agli esercizi commerciali ubicate nel centro cittadino, e monitorate da un sistema di controllo con telecamere collocate in prossimità di ciascuna di esse. Si è concordato inoltre la fornitura e la posa in opera, da parte della Ciclat, di tutte le attrezzature necessarie per consentire la piena operatività del futuro Ecocentro comunale.

Tale opera che i cittadini di Porto Torres aspettano ormai da qualche anno è ancora in fase di esecuzione da parte della Geosar per conto dell’IFRAS. La gestione dei rifiuti è una delle attività più visibili ed importanti di competenza del comune ed è indubbio che vi sono tuttora troppe criticità (si è già accennato all’assenza in città dell’ecocentro) per cui si spera di vedere in tempi certi e abbastanza vicini la piena operatività dei nuovi accordi.