Un incontro urgente con l’assessore al Lavoro della Regione Sardegna, per poter dare seguito ai progetti Lpu che coinvolgono i lavoratori dell’indotto del polo industriale di Porto Torres è la richiesta dell´Ugl Chimici di Sassari
PORTO TORRES - «Un incontro urgente con l’assessore al Lavoro della Regione Sardegna, per poter dare seguito ai progetti Lpu che coinvolgono i lavoratori dell’indotto del polo industriale di Porto Torres: è questa la richiesta avanzata dalla cabina di regia territoriale istituita ad hoc per monitorare l’attuazione dei progetti formativi che fanno da corollario al progetto della chimica verde in corso di realizzazione nel polo industriale di Porto Torres».
Lo rende noto il segretario generale dell’Ugl Chimici Sassari, Simone Testoni, al termine dell’incontro che si è tenuto oggi presso la sede In.Sar di Sassari fra i rappresentanti di organizzazioni sindacali territoriali, azienda, Consorzio Asl, comuni di Porto Torres e di Sassari.
Al termine della riunione è stato siglato un verbale d’accordo «per la prosecuzione dei percorsi di ricollocamento professionale - spiega Testoni - che finora hanno coinvolto ex dipendenti di Vinyls, Sicmi Montaggi ed Eurocoop, che usufruiscono o sono in attesa di poter usufruire di ammortizzatori sociali, ai quali si prevede a breve si aggiungeranno i lavoratori di altre aziende che hanno terminato le attività nei cantieri Matrìca, come Icom e Revisud».
«E’ dunque urgente – aggiunge il sindacalista – non abbandonare chi è in attesa del completamento di un progetto di elevato valore sociale ed economico per il nostro territorio, così come chiediamo alle istituzioni interessate di fare tutto il possibile per evitare che lungaggini burocratiche impediscano di godere i frutti di importanti investimenti. Auspichiamo dunque che - conclude - dalla Regione Sardegna arrivino presto segnali positivi».
Nella foto: Simone Testoni
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