PORTO TORRES - E’ Fabrizio Budroni il vincitore della gara di idee per la realizzazione del futuro monumento dedicato agli eroi dell’Onda, ben 301 voti su 600 votanti che si sono recati, domenica 9 febbraio, al Museo del Mare per esprimere, la loro preferenza e contribuire alla scelta di una scultura commemorativa, che evochi il ricordo del sacrificio e del coraggio dei nove eroi, sette dei quali rimasero vittime dell’affondamento del motopeschereccio Onda, il 6 maggio del 43’a Porto Torres. Una scultura, la grande “Dea Mare”che esce dall’acqua e abbraccia i suoi figli, è stata giudicata la più rappresentativa da un pubblico così numeroso, che non ha disdegnato altri bozzetti, quello di Alessandro Pantaleo, che riproduce la fine che arriva dal mare, arrivato secondo con 124 voti, e quello di Cinzia Porcheddu "AnimaS", che rappresenta l’onore dell’equipaggio morto per una tragica fatalità, con 108 voti, a seguire altre 5 opere tutte attinenti al tema del concorso, tutte espressione di un arte che ha voluto contribuire a dare una valenza simbolica e memorialistica ad un evento storico così drammatico.

Fuori concorso l’opera realizzata dai bambini dell’istituto comprensivo n°1, Destino, che rappresenta l’onda adagiata e sorretta da mari che simboleggiano appunto il destino. Non era sufficiente l’intitolazione della Piazza ai caduti dell’Onda, denominata arbitrariamente La Rinaredda, mancava un’ immagine, un monumento che ne onorasse la memoria, da qui l’idea del concorso in forma anonima, nata dall’Associazione Assovela in collaborazione con i Lions Club e con il patrocinio del Comune di Porto Torres. Otto bozzetti, presentati da artisti di Porto Torres (Kaiszter Miklos, Gianluca Righi, Fabrizio Budroni, Cinzia Porcheddu, Alessandro Pantaleo, Lino Proli, Angelo masala), accompagnati da un tema in linea con il messaggio: affermare la memoria di questi grandi uomini.

« Non mi aspettavo questo risultato, - dichiara Fabrizio Budroni – ho creato questo bozzetto perché ho sentito molto forte la storia di questi uomini, e dietro questa scultura, non ci sono solo gli eroi dell’Onda, ma ci sono tutte le loro famiglie. La gente ha voluto premiare la leggerezza e insieme la luce e la speranza che esprime l’opera». La scultura collocata in un angolo della Piazza e rivolta verso il mare, verrà realizzata da Fabrizio Budroni, grazie anche al contributo della gente « speriamo di raccogliere un fondo, per sostenere la realizzazione dell'opera – ha affermato Lorenzo Nuvoli di Assovela –abbiamo aperto una sottoscrizione e ci auguriamo che la gente risponda».