M. P.
3 aprile 2014
Durante il consiglio comunale il consigliere Gianluca Tanda annuncia le sue dimissioni dall’Unione popolare cristiana (Upc) e aderisce al gruppo misto di minoranza
PORTO TORRES - Durante il consiglio comunale il consigliere Gianluca Tanda annuncia le sue dimissioni dall’Unione popolare cristiana (Upc), il partito a cui aveva aderito nel 2010 e che abbandona per passare al gruppo misto di minoranza. «Decisione maturata dopo una profonda meditazione – ha comunicato al consiglio Tanda – convinto che sia più importante la condivisione dei progetti rispetto alle ideologie ormai scomparse». Il consigliere ormai ex Upc spiega che in seguito alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, in cui è mancata una rappresentanza turritana, sono cessate le motivazioni che tenevano ancora legati vari esponenti politici locali a contribuire con apporto di idee e azioni all’appartenenza partitica all’Upc.
«Una decisione sofferta – dichiara Gianluca Tanda – non facile soprattutto per il rapporto di amicizia che mi lega all’ex consigliere regionale Massimo Mulas». Il consigliere afferma la continuità del suo impegno politico, dando vita alla creazione di un associazione politico culturale, che guarderà alle problematiche di Porto Torres, in maniera critica e propositiva allo stesso tempo , anche nei confronti dell’amministrazione locale, e fiduciosa nell’azione di governo dell’attuale premier Matteo Renzi.
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