M. P.
3 aprile 2014
Centoquindici le navi da crociera che approderanno tra Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. Nella città turritana, tre gli scali: due a luglio con la nave del gruppo Royal Caribbean, e una della Holland America Line, in calendario per il 12 aprile
PORTO TORRES - Centoquindici le navi da crociera che approderanno tra Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. In cima alla classifica, come al solito, l'Isola Bianca con 103 arrivi, poi Golfo Aranci (nove) e Porto Torres (tre). Gli scali dell'Autoritá portuale del nord Sardegna confermano complessivamente i numeri dello scorso anno, seppure Olbia segna un incremento di quattordici navi rispetto al 2013. A Porto Torres, la novità assoluta sarà rappresentata dallo sbarco del gruppo Royal Caribbean, a luglio, con due scali della Equinox, gigante del mare da 315 metri e 2900 passeggeri, in forza alla flotta Celebrity Cruise. A questi si aggiungerà il più vicino ormeggio della Prinsendam, nave della Holland America Line, in calendario per il 12 aprile.
«Particolare successo, voglio sottolineare, - dichiara il Commissario della Port Authority , Nunzio Martello - ha riscosso lo scalo di Porto Torres, strategico per i nuovi tour delle grandi navi da crociera in navigazione sul versante occidentale del Mediterraneo, anche alla luce della presenza di banchinamenti superiori ai 300 metri di lunghezza e di un’offerta escursionistica molto interessante». Golfo Aranci invece si conferma come tappa per le piccole crociere esclusive, verso cui le compagnie attente alla clientela d’élite, hanno mostrato forte interesse. «Quella che inauguriamo oggi è sicuramente una stagione che segna un risultato importantissimo per le nostre portualità – spiega il Commissario Straordinario Nunzio Martello -. È vero, si tratta di una riconferma del numero di scali nel globale, ma non possiamo non sottolineare un sensibile dato di crescita per Olbia, una stabilità sul mercato per Golfo Aranci e un ingresso nel circuito del gigantismo navale per Porto Torres».
Risultati che confermano il trend di sviluppo del mercato delle crociere, scelta alternativa, sempre più in aumento, alla classica vacanza. Il commissario dell’Autority sottolinea come questo rappresenti un clima favorevole, così come era già emerso durante il Seatrade di Miami, una fiera a cui aveva partecipato il commissario Martello allo scopo di promuovere i tre porti principali del Nord Sardegna, in cui erano stati contattati da numerose compagnie interessate ad affacciarsi per la prima volta nel Nord dell’Isola. Secondo le stime della Cruise Line Association (CLIA) presentate a Miami nel corso del Seatrade Cruise Shipping di Marzo, infatti, l’anno in corso dovrebbe registrare 21.7 milioni di passeggeri crocieristi, 400 mila in più rispetto al 2013; l’ingresso di 30 nuove navi, incluse quelle dedicate al crocierismo fluviale, e 7.2 miliardi di dollari di investimenti. Il progetto dell’autorità portuale del nord Sardegna, che prenderà avvio già dalla prossima settimana, partirà dall’isola Bianca, per svilupparsi negli altri porti di competenza e contribuire a farli crescere nel mercato, invogliando i crocieristi a visitare più volentieri le città come Porto Torres.
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