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M. P. 1 giugno 2014
Porto Torres, telecamere contro discariche abusive
Lo chiede il consigliere Angelo Canu del Centro democratico che sostiene che l’installazione di telecamere, in alcuni punti del territorio comunale, consente di individuare i veri responsabili


PORTO TORRES - Un servizio di controllo del territorio che permetta di risalire a chi abbandona i rifiuti negli angoli più impensati della città è fondamentale. Lo chiede il consigliere Angelo Canu del Centro democratico che sostiene che l’installazione di telecamere, in alcuni punti del territorio comunale, in particolare in quelli dove con maggiore frequenza vengono depositati cumuli di rifiuti, che in breve tempo si trasformano in vere e proprie discariche abusive gigantesche e fuori controllo, consente di individuare i veri responsabili.

«Ho chiesto in diverse interrogazioni al Sindaco Beniamino Scarpa – dichiara nell’interrogazione Canu – la possibilità di acquistare delle telecamere per individuare chi inquina, e poter applicare le giuste sanzioni, eventualmente anche penali, perchè questi sono i nemici da combattere». La rimozione delle discariche abusive rappresenta un costo importante per le amministrazioni, anche perchè spesso nelle discariche abusive si possono trovare oggetti che potrebbero essere tranquillamente ritirati a domicilio dagli addetti della società di pulizie. «Il servizio di video sorveglianza potrebbe essere una soluzione per porre rimedio all’inciviltà di chi si libera in maniera illegale dei rifiuti, – ha sottolineato Canu nell’interrogazione – e per causa loro gli onesti cittadini pagano oneri più elevati».

Le telecamere e i controlli servono anche come opera di prevenzione e non solo come repressione, per salvaguardare il territorio da fenomeni di inciviltà come quello di gettare rifiuti per strada, che spesso ha per protagonisti persone insospettabili che violano, quello che è un patrimonio di tutti: l’ ambiente. «Il deterrente più forte – conclude Canu – potrebbe essere la video sorveglianza». Sono decine le discariche abusive intorno alla città, in particolare nei quartieri periferici. Cumuli di rifiuti di ogni genere, anche altamente inquinanti: materiali edili, pneumatici, batterie di auto, rottami, elettrodomestici, taniche e barattoli di olio e vernici, plastica, materiale elettrico e idraulico e persino pericolose lastre di eternit contenenti amianto. Molti siti utilizzati con maggiore frequenza come discariche abusive potrebbero essere monitorati costantemente e quindi tutti coloro che abbandonano i rifiuti, potrebbero correre il rischio di essere identificati e multati pesantemente.
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