M. P.
7 febbraio 2015
La richiesta del Pd di un confronto tra le forze politiche del centro sinistra, che si pongono in contrapposizione all’amministrazione di Scarpa, è pienamente condivisa e sollecitata da Autonomia popolare
PORTO TORRES - La richiesta del Partito democratico di un confronto tra le forze politiche del centro sinistra, che si pongono in contrapposizione all’amministrazione di Scarpa, è pienamente condivisa e ulteriormente sollecitata da Autonomia popolare. «Prendiamo atto, con soddisfazione, che la proposta di Massimo Mulas come candidato sindaco fatta da Autonomia popolare, abbia sortito come effetto la proposta di candidatura di Luciano Mura da parte del Pd». Allo stesso modo, Ap ritiene sia positivo che tutti i componenti della coalizione di centro sinistra manifestino le proprie proposte per misurarsi in un confronto che potrebbe coinvolgere lo strumento delle primarie.
«Viste le dichiarazioni degli alleati, come quella del capogruppo di Sel, Toni Chessa, per ovvie ragioni di trasparenza, sarebbe doveroso capire bene cosa si intende di preciso quando si richiama ad una netta discontinuità con gli ultimi 15 anni - afferma il segretario di Ap, Alessandro Carta - e la ricerca di un sindaco di alto profilo anch’essa all’insegna della discontinuità politica con il passato». Autonomia popolare ritiene che soltanto con la definizione di questi punti si potrà arrivare a sintesi, «allontanando la coalizione da sottintesi e malintesi, per giungere nella maniera migliore alla scelta più consona per la guida di Porto Torres», precisa Carta.
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