Sentiti oggi in audizione dalla Quinta commissione del Consiglio regionale presieduta da Alberto Sanna (Ds), gli operatori del settore
CAGLIARI - Il divieto di pesca del corallo dal 2007 e la drastica riduzione della stagione quest´anno, soltanto dal 1 luglio al 30 settembre, invece che sino a fine novembre, hanno scatenato la protesta delle associazioni di armatori e pescatori. Sentiti oggi in audizione dalla Quinta commissione del Consiglio regionale presieduta da Alberto Sanna (Ds), gli operatori del settore, una trentina, concentrati nel Nord Sardegna e in particolare ad Alghero, hanno chiesto di rivedere la delibera con cui la Giunta regionale il 18 maggio scorso ha imposto restrizioni severe e non concordate con gli interessati. Una delegazione ha incontrato anche il presidente del Consiglio regionale, Giacomo Spissu, che ha assicurato il suo interessamento. «Sottoporro´ il problema all´attenzione della Giunta e del suo presidente», ha detto Spissu, giudicando "estremamente positivo" l´incontro di stamane in Quinta commissione, che si e´ impegnata a chiedere un incontro all´assessore all´Ambiente, Tonino Dessi´.
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