Il candidato sindaco Luciano Mura sostiene che le opportunità che si presentano in futuro per la città di Porto Torres devono essere gestite con autorevolezza e preparazione
PORTO TORRES - «Porto Torres è attesa da una serie di sfide che, se vinte, potranno realmente dare nuove opportunità di investimenti, occupazione, di rilancio e di sviluppo turistico e culturale della città. Sono sfide importanti che vanno gestite con preparazione e autorevolezza, in caso contrario la nostra città rischia di rimanere ancora più indietro», così il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra e sovranista, Luciano Mura.
La Regione nei prossimi anni metterà a disposizione dei comuni circa 500 milioni di euro per le scuole, 700 milioni per le infrastrutture, 1200 milioni per lo sviluppo locale. Per il candidato di centrosinistra la città deve presentarsi pronta a queste opportunità e deve chiedere e ottenere le risorse per completare il mercato ittico, per risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico all’Asinara, per costruire una nuova scuola, per il parco archeologico e per valorizzare e promuovere le nostre risorse culturali.
«I cittadini devono sapere, da chi si candida per amministrarli, come sfruttare le opportunità di finanziamento che arriveranno dall’Italia e dall’Europa per le infrastrutture portuali. Noi diciamo che bisogna costruire il polo della logistica merci, insediare la base di Tirrenia Green, completare il porto per la crocieristica, la nautica e la pesca. Idee, proposte, strategie concrete e realizzabili, non generiche affermazioni prive di qualsiasi riferimento progettuale», afferma Mura.
Nel futuro prossimo nell’ area industriale si dovranno spendere milioni di euro per le bonifiche e per nuovi investimenti. La coalizione di centrosinistra sostiene che si deve costruire la nuova centrale, completare gli impianti e far rispettare gli impegni assunti da Matrica, insediare nuove imprese green nelle aree bonificate.
«Dall’altra parte neanche una parola su cosa si debba fare nelle aree industriali, nel loro programma nessun accenno a nuovi investimenti o a riconversione. Con quale idea e con quale autorevolezza si andrà a discutere temi di fondamentale importanza senza sapere già da oggi cosa si voglia fare?», sostiene il candidato di centrosinistra che ribadisce quanto sia importante confrontarsi su questi temi per entrare nel merito delle questioni più importanti che riguardano la città, «perché quella che ci attende domenica 14 giugno al ballottaggio non è solo una competizione elettorale fatta di slogan, ma una scelta decisiva per Porto Torres» afferma con forza Mura.
Su questi temi vogliamo confrontarci, ma soprattutto vogliamo che si entri nel merito delle questioni più importanti che riguardano la nostra città perché quella che ci attende Domenica prossima al ballottaggio non è solo una competizione elettorale fatta di slogan. È una scelta decisiva per Porto Torres.
*Mura con i senatori del Partito democratico
Commenti