I pochissimi posti disponibili, denuncia l´ex governatore, hanno tariffe quadruple per emigrati e non residenti: 400 euro andata e ritorno da Milano,come andare a New York.
CAGLIARI - «Denuncio Alitalia all'autorità per la concorrenza e sono violate anche le norme europee sulla non discriminazione dei cittadini». Così il deputato di Unidos Mauro Pili annuncia le nuove azioni contro la compagnia aerea per il quasi tutto esaurito sui voli Sardegna-Penisola nel fine settimana.
I pochissimi posti disponibili, denuncia l'ex governatore, hanno tariffe quadruple per emigrati e non residenti: 400 euro andata e ritorno da Milano,come andare a New York. «Con un'operazione da speculazione di Stato l'Alitalia sta cominciando l'operazione furto d'estate ai danni della Sardegna e dei sardi - tuona Pili -. Biglietti in vendita con un costo quasi quadruplo rispetto alla tariffa originaria. E guarda caso risultano esauriti i posti in tutte le fasce di costo, tranne per quella libera, ovvero con un costo di un biglietto solo andata di 196 euro. Quasi 400 euro andata e ritorno per una sola persona. Un furto, senza se e senza ma».
E il politico attacca la Regione sulla continuità territoriale: «Tutto questo per colpa di una continuità territoriale capestro che dal 15 giugno lascia libero arbitrio alle compagnie aeree per quanto riguarda i non residenti, compresi gli emigrati sardi. Una vera e propria follia per dementi e per speculatori. E il primo sabato di questa nuova estate scatta puntuale la speculazione. Aerei tutti pieni e persino con l'utilizzo di aerei più piccoli con poco più di 100 posti a fronte degli airbus 380 con una dotazione di 180 posti. Tutto questo sta avvenendo ovviamente con il silenzio e la complicità di un'assessore regionale che da consulente del centrodestra e ora assessore del centrosinistra è sempre stato schierato a difesa delle compagnie aeree piuttosto che del diritto sacrosanto al diritto alla mobilità per la Sardegna».
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