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S.I.
21 agosto 2015
«Trasporti, celebrato de profundis Giunta Pigliaru»
Isolamento figlio della mancata vigilanza su CT1 e della cancellazione della CT2.

CAGLIARI - «L'isolamento aereo della Sardegna di questi giorni celebra il de profundis dei progetti della Giunta Pigliaru in tema di trasporto aereo, che col suo programma aveva illuso i sardi che avrebbe portato a compimento una continuità aerea "mettendo fine alle insopportabili incertezze di questi anni». Lo ha dichiarato Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.
«Abbiamo visto ciò che è accaduto: la Sardegna è isolata e non si vola più verso Roma e Milano, i sardi sono ostaggio delle compagnie aeree che gestiscono le tratte in continuità territoriale e a completamento del quadro desolante non ci sono più biglietti per voli low cost. Non è diversa la situazione relativa ai collegamenti marittimi, per i quali sono rimasti solo posti ponte per Cagliari-Civitavecchia. E’ un vero e proprio disastro che ci costringe a ricordare le dichiarazioni trionfalistiche dell'Assessore ai Trasporti che aveva annunciato con squilli di tromba che nel trimestre estivo avremmo avuto 185.000 biglietti in più.»
«La Sardegna e i sardi non meritano di essere di fatto sequestrati sull'isola dalla "Caporetto" delle politiche di Pigliaru e del centrosinistra che sono gli unici che "sorvolano", ma sugli impegni programmatici disattesi. E' evidente che non solo è necessario vigilare sul funzionamento della CT1, quella per Roma e Milano, ma occorre anche ripristinare, dopo il colpo di spugna di ottobre 2014, con cui la Giunta ha chiesto il ritiro dei decreti, la continuità territoriale anche verso gli scali minori. Il tempo degli annunci è finito – ha concluso Tedde- e i sardi, dopo tanta teoria accademica fine a sé stessa, vorrebbero vedere anche un po’ di pratica».
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