PORTO TORRES - Protestano i genitori dei bambini della scuola primaria “Dessì” dell’Istituto comprensivo numero 1 a causa del servizio scadente della mensa scolastica, dove si registra, secondo quanto affermano molti di loro, un problema circa l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili, spesso velate da aloni, che dovrebbero venire lavate e sterilizzate tutti i giorni dalla cooperativa addetta alla ristorazione nelle scuole. Le lamentele si sono trasformate in una vera e propria battaglia con la segnalazione della vicenda all’amministrazione comunale.

In una lettera indirizzata all’assessore all’istruzione, Antonella Palmas e al sindaco Sean Wheeler, i genitori, visto il ripetersi di segnalazioni da parte dei loro figli sull’utilizzo di stoviglie non idoneamente lavate, chiedono di provvedere ad un approfondito controllo per trovare una risoluzione al problema, ricorrendo alle stoviglie monouso, considerate più igieniche. Avvertono altresì, che se non si provvederà a trovare una soluzione in tal senso, i genitori che hanno sottoscritto il documento, non verseranno più la quota spettante per il pasto dei propri figli. Le contestazioni si sono poi estese all’utilizzo dell’acqua per lavare piatti e posate e alle modalità di preparazione delle pietanze.

Su questo punto l’amministrazione comunale è intervenuta per fornire chiarimenti a tutte le famiglie che usufruiscono del servizio di ristorazione scolastica. «Molti genitori – afferma il vicesindaco Sebastiano Sassu – hanno manifestato preoccupazione in merito alla preparazione degli alimenti somministrati nelle mense scolastiche. Anche se per molti periodi dell’anno nella nostra città l’acqua della rete idrica di Abbanoa non risulta potabile, abbiamo verificato che l’azienda che gestisce il servizio, per preparare i pasti e per i lavaggi degli alimenti e delle stoviglie, utilizza solo acqua certificata acquistata da un operatore privato, i cui costi sono a carico della stessa azienda fornitrice del servizio. Per cui allo stato attuale – conclude il vicesindaco – la società ci rassicura sull’assenza di rischi per la salute dei nostri ragazzi».

Resta comunque il dubbio sul rispetto delle norme igieniche, dopo che era stato fatto un passo avanti circa l’eliminazione delle stoviglie di plastica “usa e getta” dalle mense scolastiche delle scuole materne e primarie del Comune, finalizzata alla tutela della salute nel rispetto del principio di precauzione, al risparmio per l’Ente e per l'ambiente, e all'educazione alla sostenibilità ambientale.