ALGHERO - Nato da un'idea della Cooperativa Solomare di Alghero, incastonato tra la bocca della laguna di Fertilia e lo storico Ponte Romano, si avvia all'attività il bar, griglieria e punto ristoro sulle sponde del Calich. Un lavoro lungo e impegnativo, che ha previsto per diverso tempo la riqualificazione di un'area che nessuno, vista l'invadenza dei rovi ed erbacce, sapeva esistesse.

Da sabato il chiosco che guarda il Calich aprirà al pubblico per la stagione estiva, andando ad arricchire l'offerta dei servizi al turismo. Ma ciò che più conta, è l'imponente opera di pulizia e valorizzazione effettuata in un zona fino ad oggi inaccessibile, ma dall'indiscusso richiamo paesaggistico.

Più di 3mila i metri quadrati bonificati e restituiti alla collettività. Nonostante tutto, in passato l'intervento aveva acceso le polemiche politiche in città. C'era, infatti, chi parlava di un'area da preservare, messa addirittura a “repentaglio” dalla realizzazione del chiosco. Denuncia che aveva visto gli uffici tecnici del comune sospendere temporaneamente la concessione ed effettuare tutte le verifiche circa la regolarità nell'esecuzione delle opere.