Nasce il sistema integrato di videosorveglianza: Questura e Comune di Sassari insieme per garantire la sicurezza in città. Le parole del sindaco Gianfranco Ganau
SASSARI - La Questura e il Comune di Sassari hanno sottoscritto una convenzione, grazie alla quale è stato attivato di recente un sistema integrato di videosorveglianza. La collaborazione fra i due Enti consentirà di garantire un’azione preventiva, da una parte, e dall’altra di favorire l’individuazione di chi oggi in città compie un reato sia esso criminale o vandalico. Il Comune di Sassari - Assessorato alle Politiche innovative e tecnologiche - ha in questi anni sviluppato un’infrastruttura di rete che permette l’interconnessione fra i siti dei principali enti che operano all’interno del territorio cittadino.
Prevenire il crimine e consentire interventi immediati in caso di azioni vandaliche. «Il sistema di videosorveglianza è molto importante, utile in termini di prevenzione e deterrenza. C'è stata una diminuzione in generale dei reati nell'ultimo anno ma sono aumentati in particolare i furti e le rapine» ha detto il questore Antonello Pagliei. Le aree individuate per la sistemazione delle nuove telecamere: piazza S. Agostino, via Nizza, via Adelasia, viale Umberto (scale Fosso della Noce), piazza Castello, piazza Mercato( verso ponte Rosello), via Sebastiano Satta (oggi sono coperti i tre lati di Palazzo di Città).
Il sistema di videosorveglianza e di controllo degli accessi alla Ztl - attivato dal Comune di Sassari più di un anno fa e attualmente costituito dalle 24 telecamere già installate nell’ultimo anno, e dai sei varchi elettronici attivati per l'’Area Blu - è controllato dalla centrale operativa del Comando di Polizia municipale. Da qualche settimana la Questura ha un accesso diretto alle immagini registrate dal sistema, attraverso un collegamento dedicato con i server del Comune e l’utilizzo di un software, il Genetec Omincast. L'accesso alle immagini è stato assicurato attraverso il collegamento in fibra ottica già attestato presso la Questura e il nodo di rete del Comune nella sede di via Ariosto. La connettività con i server del Comune è realizzata sfruttando coppie di fibra ottica dedicate, sia per la porzione di collegamento Questura - sede comunale di via Ariosto, sia nella tratta della Rete Telematica Comunale.
Le due centrali operative hanno iniziato a “dialogare”, consentendo in questo modo di avere un controllo maggiore sulla città, oggi nella cinta intorno al centro storico e dentro la città murata e nei punti critici della viabilità, e a breve anche in altre zone “a rischio” di Sassari. L'’Amministrazione comunale ha infatti già individuato le aree dove sistemare nuove telecamere di sicurezza e reperito le risorse - 120 mila euro - per l'acquisto della nuova strumentazione. Il settore è inoltre impegnato nella predisposizione di un progetto che verrà presentato per partecipare ad un bando regionale ed ottenere un finanziamento utile all’ampliamento del sistema di videosorveglianza integrato.
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