«In Sardegna questo settore ci sta rimettendo circa 19 milioni di euro» ha detto Roberto Desini, sindaco di Sennori ed ex assessore provinciale allo Sport, nella conferenza stampa convocata questa mattina nelle sale dell´Hotel Carlo Felice
SASSARI - Soldi stanziati ma ancora da trasferire. La direzione del Centro democratico Sardegna della Provincia di Sassari punta il dito contro la Regione per i ritardi nell'erogazione dei contributi previsti dalla legge regionale 17/99 sui provvedimenti per lo sviluppo dello sport. «In Sardegna questo settore ci sta rimettendo circa 19 milioni di euro» ha detto Roberto Desini, sindaco di Sennori ed ex assessore provinciale allo Sport, nella conferenza stampa convocata questa mattina nelle sale dell'Hotel Carlo Felice. «Cifra data dalla somma degli otto milioni non ancora erogati e destinati al settore dalla finanziaria regionale del 2013, e dei più di dieci milioni di residui passivi. Questa seconda cifra significa che il totale approvato nella finanziaria regionale dell'anno scorso, più altri residui, non è stato ancora erogato. In questo modo fare sport è assolutamente impossibile».
Nel documento presentato da Desini, Nino Marginesu, segretario provinciale e Tore Piana, segretario organizzativo regionale del Cds, si legge anche che «in alcuni casi la Regione ha emesso i decreti di assegnazione delle somme stanziate ma non ha dato corso ai pagamenti. La giunta regionale pur con il bilancio e la finanziaria 2013 approvata, pare abbia bloccato i pagamenti dando formale comunicazione alla tesoreria per ragioni inspiegabili. Se ai problemi della Regione - si legge ancora - si aggiunge la quasi cancellazione dell'erogazione dei finanziamenti di delega provinciale previsti dalla L.R 17/99 negli anni 2012 e 2013, si capisce che lo sport nel Nord Ovest Sardegna è in ginocchio».
Chiamata in causa anche la Provincia di Sassari: «La Regione Sardegna ha trasferito alcune deleghe nelle articolazioni della L.R 17/99 alle province nella erogazione dei contributi sportivi, inserendo il finanziamento in un fondo unico. A oggi tutte le province, esclusa quella di Sassari, hanno erogato i finanziamenti previsti. La provincia di Sassari è indietro di due annualità. Pare - si legge ancora nel testo presentato in conferenza stampa - che le giustificazioni assunte dalla Giunta provinciale siano quelle che i finanziamenti provenienti dalla Regione siano serviti per definire alcuni contenziosi con progettisti e imprese impegnati nelle strade provinciali Buddi Buddi e Sassari Alghero». I contributi regionali, che come ribadito sono fondamentali per la sopravvivenza dello sport nell'isola, servono per la promozione, la partecipazione ai campionati, le manifestazioni di carattere internazionale e nazionale, le attività giovanili e anche le trasferte. E così molte società sportive, tra cui la Torres Calcio, a cui sarebbero destinati 150 mila euro e altre ancora come la Amatori Rugby Alghero, 160 mila, aspettano ancora i contributi.
«A tutto questo – si legge ancora - si aggiunge che a seguito delle difficoltà economiche della Provincia di Sassari, dall'anno scorso non vengono più erogati i contributi relativi alle trasferte nazionali e internazionali. La Provincia - ribadiscono gli esponenti del Cds - ha pubblicato il bando per la presentazione delle domande e ricevuto gli stanziamenti da parte della Regione, ma nessuna comunicazione è stata trasmessa dalle società sportive». Il problema del mancato trasferimento di fondi si riflette sui presidenti delle società sportive che "per fare i campionati e svolgere le manifestazioni, devono ricorrere a fideiussioni personali e questo significa impegnare anche il proprio patrimonio» spiega Tore Piana.
Con il rischio che se si continua di questo passo alcune società potrebbero decidere di chiudere i battenti. Per far fronte a questi ritardi la direzione del partito ha organizzato per martedì 25 alle 19 presso la sala riunioni dell'Hotel Carlo Felice, un incontro aperto a tutti, sull'argomento, invitando le società sportive del territorio per affrontare le problematiche e decidere sulle azioni da intraprendere. Parallelamente, gli esponenti del Cds hanno precisato che faranno seguire interrogazioni in consiglio regionale. Altra azione decisa dal Cds Sardegna, un'appello all'assessore regionale allo Sport e provinciale di Sassari affinché vengano sbloccati in tempi rapidi il pagamento di quanto previsto dalla legge regionale 17/99 e dalla legge finanziaria.
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