ALGHERO - Il Partito democratico, per bocca del segretario cittadino Mario Salis, annuncia la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Stefano Lubrano, ma certamente le parole che più riecheggiano in città sono quelle di Mario Bruno, primo sponsor del sindaco dalle primarie del 2012, che candidamente chiede «scusa alla città di Alghero». Parole pesanti come macigni quelle pronunciate dal consigliere regionale e vice-presidente della Regione Sardegna che - con molta chiarezza - parla di «errore imperdonabile». La responsabilità di un partito come il nostro, che guarda alla città e non certo a se stesso - sottolinea - ci deve far reagire per andare avanti.