A prendere possesso degli spazi nell´edificio della borgata algherese sono state alcune famiglie del posto. L´albergo è tra i beni della Regione ancora in attesa di essere trasferiti al Comune di Alghero. Parla una madre nell'intervista rilasciata al Quotidiano di Alghero
ALGHERO - Occupato l'ex hotel Bellavista a Fertilia. A prendere possesso durante la notte (martedì) degli spazi nell'edificio della borgata algherese sono state alcune famiglie residenti in città. All'interno della struttura, ci sono sette donne (dai 27 ai 42 anni) con nove minori a carico (dai 2 ai 14 anni), di cui uno disabile. Con loro anche un uomo, disoccupato algherese, di 46 anni.
L'ex albergo, chiuso dal 2012 (quand'era in concessione alla "Sarda Resorts"), è tra i beni della Regione ancora in attesa di essere trasferiti al Comune di Alghero. Le famiglie si sono sistemate nelle camere ancora in buone condizioni ma non c'è acqua né luce; solo l'ultimo piano è giudicato pericolante. «Non ce ne andiamo se non ci daranno un alloggio - dice Maria (il nome è di fantasia) ai microfoni del
Quotidiano di Alghero - non ho un lavoro né un centesimo in tasca, sono arrivata allo stremo delle forze». Come lei Francesca, (altro nome di fantasia) con due figli a carico, di uno uno disabile: «prendo 286 euro per l'indennità scolastica 9 mesi all'anno, pagavo un affitto di 450 euro, e non riesco a trovare un'occupazione». Sette diverse storie ma simili per la maggior parte di loro: sfratti, lavori saltuari, un compagno che non c'è più o che non c'è mai stato. Sul posto si sono già recati gli assistenti sociali con il dirigente Giansalvo Mulas, domani mattina ritorneranno a parlare con le famiglie per trovare delle soluzioni più immediate.
Questo è solo l'ultimo caso di un'emergenza abitativa e occupazionale preoccupante ad Alghero: a dicembre l'occupazione dell'ex convitto dell'istituto Alberghiero [
LEGGI] e [
GUARDA] che dura tuttora (ma potrebbe essere vicino lo sgombero dopo l'intervento di stasera dei vigili del fuoco) . Diventa un'eccezione, ormai, il locale pubblico che negli ultimi mesi non venga presa di mira. Eppure ce ne sono abbandonati, mentre vengono pagati affitti salati per uffici comunali situati in sedi private. E le case popolari diventano un miraggio, quasi un sogno che poi diventa un incubo al risveglio di centinaia di algheresi.
ultimo aggiornamento alle 18.11
Nella foto: l'edificio occupato di Fertilia e le auto della Polizia Locale
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