Si tratta di un sequestro di notevole importanza, all’interno di un centro abitato, in un’area che, sempre più evidentemente, sia per il clima sia per le località difficili da raggiungere, si presta molto bene alla coltivazione della cannabis, per produrre marijuana da immettere sul mercato
E´ stato arrestato Giuseppe Mastini, evaso dalla Casa circondariale di Sassari-Bancali in quanto non ritornato da un permesso premio il 6 settembre. Il detenuto è stato rintracciato nei pressi di Sassari. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sassari, si è conclusa positivamente grazie al lavoro svolto dal personale della Squadra Mobile di Sassari (coadiuvato dai colleghi della Squadra Mobile di Cagliari e dello Sco) e del Nucleo Investigativo centrale di Roma della Polizia Penitenziaria
Fermate cinque persone. Per tutti l´accusa è di coltivazione, senza autorizzazione, produzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish e cocaina. Le immagini
Maxi-operazione antidroga dei carabinieri di Sassari su richiesta del Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica nei confronti di 39 persone: 37 nigeriani e 2 italiani, accusati di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti
Ritrovati nell´abitazione di un 39enne 10 chili di marijuana in boccioli ed infiorescenze, 700 grammi di hashish, 100 grammi di cocaina, materiale per il taglio della sostanza stupefacente e per il confezionamento, diversi bilancini di precisione e 6.000 euro in contanti
8 ordini di custodia cautelare in carcere emessi dal Gip del Tribunale di Tempio Pausania nei confronti di altrettanti cittadini nigeriani, tutti ospiti presso il centro di accoglienza stranieri di Trinità d’Agultu
Arrestati gli autori. Si tratta di due fratelli di 44 e 45 anni, entrambi di Macomer e con precedenti di polizia. Adesso si ritrovano ristretti presso il carcere di Massama. Le immagini dei carabinieri
Tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, di paccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi clandestine e di estorsione. Provvidenziali le indagini svolte dai carabinieri di Ottana
Durante le operazioni di sbarco dei turisti provenienti dalla Spagna le Fiamme Gialle hanno deciso di fermare per un normale controllo un giovane venezuelano risultato in seguito essere un trafficante di droga
Ieri sera, i Carabinieri del Norm del locale Reparto Territoriale e della Stazione di Olbia centro, nel contesto di attività investigativa finalizzata a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone ed un’altra è stata denunciata a piede libero
Nei guai un pregiudicato di Bono che deteneva illegalmente in casa armi da fuoco clandestine e reperti di interesse archeologico. Le immagini dei carabinieri e i reperti sequestrati