Mariangela Pala
10 agosto 2016
Antifumo in spiaggia: multate a Balai tre persone
Gli uomini della Polizia Locale, ieri durante un controllo hanno elevato verbali ad un gruppo di tre bagnanti per il mancato rispetto dell´ordinanza antifumo che vige non solo nelle spiagge ma anche nei parchi, nelle aree verdi pubbliche e nei cortili delle scuole

PORTO TORRES - Il divieto antifumo non è un optional. Tre persone sono state sanzionate perché sorprese a fumare nella spiaggia di Balai. Gli uomini della Polizia Locale, ieri durante un controllo hanno elevato verbali ad un gruppo di tre bagnanti per il mancato rispetto dell'ordinanza antifumo che vige non solo nelle spiagge ma anche nei parchi, nelle aree verdi pubbliche e nei cortili delle scuole. Un giro di vite per contrastare la diffusione del fumo passivo e tutelare la salute di bambini e giovani.
Un monitoraggio continuo della fascia costiera, con turni programmati ha visto impegnata in prima linea la Polizia Locale per far rispettare regole e ordinanze a tutela di tutti i bagnanti e dell'ambiente. «Durante un monitoraggio approfondito lungo tutto la costa abbiamo verificato il rispetto dell'ordinanza antifumo. Ieri non abbiamo riscontrato nessun problema nei litorali di Scogliolungo e Acque Dolci, mentre per tre persone nella spiaggia di Balai sono scattate le sanzioni amministrative», afferma il Comandante della Polizia Locale, Katia Onida.
«La nostra azione non è solo repressiva, ma svolgiamo anche compiti di prevenzione e informazione. Nella maggior parte dei casi sono gli stessi cittadini a segnalarci la necessità di intervenire. C'è una forte coscienza ambientale e si chiede un maggiore rispetto per il nostro litorale, soprattutto per i bambini che lo frequentano», aggiunge il comandante. L’ordinanza antifumo era scattata circa due mesi fa, con uno scopo educativo «quello rivolto a evitare forme di emulazione da parte di bambini e giovani, e un elemento di tutela ambientale, poiché sono migliaia le cicche che vengono ritrovate sotto la sabbia», spiega il sindaco Sean Wheeler.
«Alla Polizia Locale abbiamo chiesto quest'estate di rafforzare i controlli – aggiunge il primo cittadino – per garantire il rispetto delle regole e per fare in modo che le nostre spiagge siano vivibili da cittadini e turisti». Gli uomini del comandante Onida sono impegnati anche sul fronte della tutela ambientale: sono numerose le sanzioni elevate a chi non effettua correttamente la raccolta differenziata. «Aprendo i sacchetti abbandonati abbiamo trovato precisi riferimenti alle attività commerciali e questo fatto ci ha permesso di individuare i responsabili del mancato corretto conferimento dei rifiuti, che sono stati puntualmente sanzionati», conclude Katia Onida.
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