La segreteria del Partito democratico contro l´operazione trasparenza 2.0 attuata dall´amministrazione comunale di Porto Torres. I totem che fornivano i dati sono spariti
PORTO TORRES - Duro attacco della segreteria cittadina turritana del Partito democratico, sull’operazione trasparenza 2.0 attuata dall’amministrazione comunale. Secondo gli esponenti del Pd più che fornire dati trasparenti i «totem» messi a disposizione da E.On sono diventati invisibili. Nel mirino del Pd anche la commissione ambiente E.On, e i nostri rappresentanti locali «per altro gli unici a non aver abbandonato la carica, dopo le dimissioni che da tempo il presidente della Provincia Alessandra Giudici e il Sindaco di Sassari Gianfranco Ganau hanno rassegnato a seguito delle mancate promesse di E.On nei confronti del territorio e dei suoi lavoratori».
I rappresentanti del Pd sottolineano che dopo la «figuraccia rimediata ad ottobre quando relazionavano su quanto E.On rispettasse l’ambiente, le agenzie battevano notizia della denuncia di carabinieri del Noe in merito a gravissime ed evidenti mancanze del rispetto delle norme ambientali», i nostri rappresentanti in commissione E.On «ci provano con l’ultima trovata: operazione trasparenza 2.0. Per ora di trasparente ci sono solo i Totem di E.On (quelli che dovevano comunicare i dati sulle emissioni della centrale)». Per il Pd si gioca un’altra carta di marketing dietro alla quale c’è solo la volontà di non disturbare troppo E.On e di continuare a legittimare una commissione che garantisce solo rimborsi a chi vi partecipa. «Addirittura si annunciano monitoraggi inutili sulle polveri sottili che dovrebbero essere generate, in base a qualche nuovo e misterioso principio scientifico, dal carbone accumulato sulle banchine del molo Asi.
E’ una strana sensibilità ambientale – continua la segreteria Pd - quella che porta ad indagare nel molo Asi su contaminanti che si sa di non trovare e che invece ignora completamente il fatto che a poche centinaia di metri e da almeno tre anni c’è il benzene della darsena servizi che viene trasportato dal vento in tutte le direzioni e che però non va assolutamente monitorato. Per la segreteria Pd la linea dell’amministrazione è chiara: «ambientalismo inutile e di facciata e riunioni di lavoro con i vertici di Eni con pranzo offerto dai cittadini di Porto Torres in ristoranti lontani da occhi e orecchie indiscrete, mentre Eni assume ditte siciliane per i cantieri di Matrica».
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