PORTO TORRES - Sarà Porto Torres, città simbolo della crisi economica e occupazionale che stritola l'isola e il nord Sardegna in particolare, a ospitare il quinto congresso provinciale di Sassari della Cgil, in programma per giovedì 6 marzo alle ore 14, e venerdì 7 marzo alle ore 9. L'appuntamento si terrà nella sala 'Filippo Canu', nel corso Vittorio Emanuele 95. I lavori si apriranno nel pomeriggio di giovedì, con la relazione del segretario generale della Camera del lavoro di Sassari, Antonio Rudas, che traccerà un quadro della situazione socioeconomica del territorio. Seguiranno gli interventi degli invitati, rappresentanti istituzionali e delle forze sociali e imprenditoriali della provincia.

Il giorno seguente, venerdì, i lavori riprenderanno al mattino col dibattito, cui seguirà l'intervento di Salvatore Barone, responsabile Area contrattazione della Cgil nazionale. Il congresso sarà concluso dal segretario regionale della Cgil Sardegna, Michele Carrus. Al termine, l'assemblea eleggerà i delegati e il nuovo comitato direttivo. Il congresso provinciale arriva al termine dell'intensa stagione congressuale territoriale, iniziata il 15 febbraio con i congressi di tutte le 10 categorie attive della Confederazione e conclusa sabato scorso. Domani e mercoledì è in calendario invece il congresso dello Spi, il Sindacato dei pensionati della Cgil.

Nei giorni scorsi i congressi di categoria hanno rinnovato i direttivi e i rispettivi segretari generali: Filt-trasporti (Arnaldo Boeddu), Slc-comunicazione (Anna Mannoni), Fisac-credito (Laura Urgeghe), Flai-agroindustria (Angelo Cossu), Filcams-commercio e servizi (Sebastiano Crosa), Fillea-edilizia (Salvatore Frulio), Flc-scuola e università (Luigi Canalis), Fiom-metalmeccanici (Gavino Doppiu), Filctem-chimici (Massimiliano Muretti) e Fp-funzione pubblica (Pierpaolo Spanedda).

(Nella foto: Antonio Rudas)