GHILARZA - Un corso che rientra all'interno di un progetto vasto e ammirevole. Educare all'affettività e alla sessualità consapevole e responsabile. E' questo l'obiettivo del corso promosso dal Consultorio familiare di Ghilarza in collaborazione con l'istituto superiore cittadino “Alessandro Volta” e rivolto agli adolescenti delle prime classi del liceo scientifico, del liceo linguistico e alla seconda IPSIA (Istituto professionale per Industria e l'Artigianato).

Il progetto è stato avviato all'inizio dell'anno scolastico ed è tuttora in corso, coinvolge docenti, studenti e genitori in una serie di incontri (quattro in ciascuna classe), in cui l'equipe del Consultorio formata da una psicologa, una pediatra, una ginecologa, due ostetriche, di cui una con formazione specifica certificata, e un assistente sanitario, sviluppa gli argomenti previsti nelle varie aree tematiche. «Nei diversi appuntamenti – spiegano gli esperti del Consultorio – parliamo fra l'altro dello sviluppo fisico adolescenziale, di quello psichico e sociale, di sessualità consapevole con argomenti relativi alla contraccezione, alle malattie sessualmente trasmesse e all'interruzione volontaria di gravidanza».

Nel corso inoltre vengono presentate le attività consultoriali, in particolare lo Spazio Giovani, rivolto agli adolescenti, che qui possono trovare un punto di riferimento su tutto ciò che riguarda l'affettività e la sessualità, e viene affrontato il difficile e delicato tema della violenza di genere e di quella sui minori. L'obiettivo è quello di accrescere nei più giovani i livelli di consapevolezza sulle tematiche relative alla sessualità ed alla affettività, accompagnandoli in un percorso di maturazione responsabile e informato.