M. P.
10 giugno 2014
Prosegue il lavoro della commissione urbanistica per illustrare il nuovo Piano urbanistico comunale alla popolazione. Il presidente della commissione Carlo Cossu ha annunciato la convocazione pubblica della cittadinanza entro fine mese, presso la sala Filippo Canu
PORTO TORRES - Prosegue il lavoro della commissione urbanistica per illustrare il nuovo Piano urbanistico comunale alla popolazione. Il presidente della commissione Carlo Cossu ha annunciato la convocazione pubblica della cittadinanza entro fine mese, presso la sala Filippo Canu, un incontro in cui sono previsti per legge eventuali osservazioni sull’utilità del Puc adottato. Durante l’ultima riunione sono state presentate le previsioni urbanistiche costruite insieme all’ufficio tecnico, ai consulenti e progettisti del gruppo di lavoro dell’architetto Vanni Macciocco. Buone notizie sull’assetto ambientale e storico-culturale nel confronto con la Regione, ha così informato l’architetto, sottolineando l’importanza di questo passaggio per l’approvazione del Piano.
Altra novità riguarda il codice Urbani (Testo Unico sul paesaggio e beni culturali) che ha recepito 15 beni paesaggistici, mentre il comune di Porto Torres ne ha individuato altri che attendono di essere recepiti tramite una proposta che verrà presentata dal Comune di Porto Torres. Altro documento fondamentale per procedere all’approvazione del Puc, il Piano di assetto idrogeologico, che completa il Pai e che si pensa di portare a compimento entro il prossimo mese di luglio. L’ingegner Claudio Vinci, il dirigente dell’Ufficio tecnico, ha informato la commissione sulla pubblicazione relativa alla documentazione della Vas (Valutazione ambientale strategica) sul sito istituzionale del Comune, un importante strumento per l'integrazione delle considerazioni di carattere ambientale nell'elaborazione e nell'adozione del Piano, che dunque potrà essere consultata dai cittadini.
Il presidente Cossu, alla conclusione dell’incontro ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto, sottolineando l’urgenza di tre ulteriori passaggi fondamentali: chiusura della procedura di Vas entro la fine del mese; definire l’Assetto insediativo, cioè urbanistico, che richiede l’aggiornamento delle previsioni demografiche a partire dal 2014, sulle quali la Regione opererà un confronto per stabilirne la coerenza con il piano urbanistico vigente e infine la predisposizione del Pai (Piano di assetto idrogeologico).
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