Dopo il calcio d’inizio per la campagna elettorale con la chiusura dei termini utili per depositare candidature e liste ora si presentano ai cittadini i candidati e i programmi
PORTO TORRES - Sei i candidati che puntano alla fascia tricolore a Porto Torres, quindici le liste che li sostengono. Dopo il calcio d’inizio per la campagna elettorale con la chiusura dei termini utili (2 maggio) per depositare candidature e liste a Porto Torres e negli altri comuni, ora si presentano ai cittadini i candidati e i programmi. A proporre il proprio candidato sindaco Sean Christian Wheeler, giovedì 14 alle 17 presso lo spazio condiviso Oplà in corso Vittorio Emanuele, è il Movimento 5 Stelle che organizza un incontro “Cittadini che costruiscono il futuro” sulla democrazia partecipativa, con il professore Paolo Becchi, filosofo accademico italiano.
Altri temi oggetto del meeting riguardano la nascita del progetto del Movimento 5 stelle, la sua rivoluzione culturale e la situazione politica in previsione delle prossime elezioni. Sabato l’incontro, condizioni meteo permettendo, si sposta in piazza Garibaldi sempre alle 17 dove interverranno i senatori pentastellati Roberto Cotti e Manuela Serra, oltre al deputato Andrea Vallascas.
Domani alle 18.15 è il turno del candidato sindaco Gilda Usai Cermelli, unico volto femminile nella rosa dei candidati, che presenterà presso la sede elettorale di corso Vittorio Emanuele la lista “Gilda Usai Sindaco” e il suo programma elettorale. Sarà poi la volta di Costantino Ligas, sostenuto da quattro liste: venerdì alle ore 18, nella sala Filippo Canu, la coalizione che propone Ligas “sindaco X Porto Torres”, presenta alla città il proprio programma elettorale.
Il lavoro, con i processi di riqualificazione professionale; lo sviluppo che si può creare da una industria ecosostenibile; l’affermazione del ruolo di governo del territorio contro lo strapotere di multinazionali enti pubblici di riferimento nazionale, fino anche ad ipotizzare l’uscita dall’Autorità Portuale del Nord Sardegna; la costituzione di un “ambito unico omogeneo” con i comuni della Sardegna Nord Occidentale, al fine di creare le condizioni per l’uscita da Abbanoa; la valorizzazione dell’immenso patrimonio storico e culturale a fini turistici, sono solo alcuni degli argomenti che costituiscono la piattaforma programmatica di Ligas e delle liste di Psd’Az, “Sardegna Vera”, “Porto Torres E’ VIVA” e “Porto Torres X noi”. L’occasione per conoscere le proposte dei partiti e delle liste civiche che sostengono Ligas, verrà data nell’incontro pubblico di venerdì.
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