ALGHERO - «Per la scuola ci vogliono strategie e investimenti, ma non solo: occorre prima di tutto riappropriarsi del nostro senso di comunità ripartendo proprio dalle aule, pensare e affrontare tutti insieme le battaglie, come quella che stiamo sostenendo con la raccolta firme per scongiurare la perdita di 8 posti nella scuola primaria, tagli che non si capisce come mai interessino sempre meno la provincia di Cagliari e sempre più quella di Sassari».

E' uno dei passaggi dell’intervento con il quale il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Stefano Lubrano ha concluso il quarto incontro delle Idee in azione dal titolo “Scuola aperta alla città per crescere insieme» tenutosi lunedì 21 maggio al chiostro di San Francesco. Dopo i contributi di una dirigente della scuola primaria, una docente delle medie, una rappresentante delle famiglie e una studentessa delle superiori, Lubrano ha preso la parola per presentare le sue proposte per il delicato ambito scolastico.

«Interventi nelle infrastrutture» (palestre e piscina comunale coperta); «qualità dell’ambiente scolastico» (riscaldamento)e «organi di rappresentanza come la Consulta»: sono alcune delle direzioni da prendere secondo il candidato sindaco del centro-sinistra che ha lanciato anche l'idea di coinvolgere militari in pensione per compensare i tagli nelle ore extra-scolastiche, ricordando l'importanza della catalanità attraverso dei bandi "Youth in action" per permettere ai giovani studenti un’esperienza culturale e di vita nelle regioni catalane.

Nella foto: Stefano Lubrano