Il Papa abbraccia operai Sardi La voce da Piazza San Pietro
Una delegazione di 45 lavoratori E.On ricevuti questa mattina in vaticano da Papa Francesco. Le parole di Franco Peana della Uiltec-Uil dal Vaticano
SASSARI - Prosegue la vertenza in movimento degli operai sardi. «L'aereo è arrivato puntuale e finalmente siete qui». Così il Pontefice ha introdotto le parole di saluto agli operai E.on di Fiumesanto che hanno chiesto la sua vicinanza rispetto a una vertenza che, come tante nell'Isola, sta generando precarietà e disoccupazione. A Roma una delegazione di 45 lavoratori. Papa Francesco parla anche della situazione economica che in Sardegna è in tutto il Paese è particolarmente difficile: «Serve un incisivo impegno per aprire vie di speranza - dice il pontefice, raccomandando - il rispetto dei diritti di tutti e specie delle famiglie».
Così Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini del Gruppo consiliare di Forza Italia Alghero, intervengono in merito ai problemi denunciati nel cimitero algherese
Pubblicate le selezioni per assumere gran parte il personale necessario a questa rivoluzione: 272 conduttori di impianto, 45 addetti alle manutenzioni, 41 elettrotecnici, 24 assistenti tecnici di impianti e 7 coordinatori distrettuali. A queste selezioni, si aggiungerà a breve quella per circa 40 amministrativi
Un progetto promosso dall’assessora del Lavoro Desirè Manca e approvato dalla Giunta, al quale sono stati destinati complessivamente 4 milioni di euro per dare ai sardi la possibilità di specializzarsi in ambiti chiave e in crescita, come quello dell’audiovisivo e delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale
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