Porto Torres 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Porto Torres 24 su YouTube Porto Torres 24 su Facebook Porto Torres 24 su Twitter
Porto Torres 24notiziesassariSpettacoloTeatro › Ad Ozieri, l´uomo dal fiore in bocca
Red 8 febbraio 2017
Ad Ozieri, l´uomo dal fiore in bocca
Venerdì sera, il Teatro civico Oriana Fallaci ospiterà il folgorante atto unico di Luigi Pirandello, in cartellone per la Stagione di prosa 2016-17, sotto le insegne del Cedac, nell´ambito del Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna


OZIERI - Folgorante atto unico su una fine annunciata. “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello sarà in cartellone venerdì 10 febbraio, alle ore 21, al Teatro civico Oriana Fallaci di Ozieri per la Stagione di prosa 2016-17, per l'ultima data della tournée nell'Isola (dopo il debutto del 20 gennaio al CineTeatro Olbia di Olbia) sotto le insegne del Cedac, nell'ambito del Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna, nell'originale mise en scène de Il Salto del Delfino, con la regia di Nicola Michele, anche protagonista sulla scena, con la partecipazione straordinaria di Tino Petilli.

La pièce del grande drammaturgo siciliano, tratta dalla novella “La morte addosso”, affronta il tema cruciale del mistero della vita attraverso lo sguardo di un uomo che trascorre ogni istante con l'acuta consapevolezza di una condanna inesorabile: ogni minimo dettaglio diventa prezioso, mentre quell'attesa gli concede di soffermarsi su particolari e gesti insignificanti, di centellinare ogni attimo, rendendo più amara e crudele l'irreparabilità della perdita. L'incontro casuale tra due sconosciuti, seduti ai tavolini di un caffè, si trasforma in una confessione cupa ed a tratti feroce: sotto la parvenza dell'(auto)ironia e della garbata urbanità con cui i due uomini si intrattengono in un ritrovo altrimenti deserto, per riempire il tempo prima dell'arrivo di un treno o di un qualche impegno, affiora la lucida e dolorosa certezza di un destino già scritto.

Artisti e generazioni a confronto sul celebre (quasi) monologo in una proiezione fortemente simbolica e quasi astratta della tensione interiore con tratti solo apparentemente “naturalisti” suggerita da scenografie e costumi di Emilio Ortu Lieto, per un intrigante “gioco delle parti” tra il giovane attore e regista Nicola Michele ed un interprete conosciuto ed apprezzato come Tino Petilli, storica “voce” di Rai Sardegna. Nel corso di una lunga ed intensa carriera, l'artista veneto (classe 1938) e sardo d'adozione si è cimentato con opere di Bertolt Brecht e Samuel Beckett, Pier Paolo Pasolini, Lope de Vega, Fernando Arrabal e Georg Büchner, diretto da registi quali Giacomo Colli, Marco Parodi, Orazio Costa e Memè Perlini, accanto ad attori come Arnoldo Foà, Marisa Belli, Ida di Benedetto ed Adriana Innocenti.

(Foto di Giorgio Russo)



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)