Confartigianato Porto Torres reagisce ai recenti disservizi idrici nel comune e mette a disposizione l´avvocato per eventuali azioni contro Abbanoa
PORTO TORRES - «Oltre al danno anche la beffa. Le imprese sono agonizzanti per i motivi che tutti sappiamo e da qualche mese i nostri imprenditori del comune di Porto Torres devono far fronte e risolvere un problema in più, oltre alla crisi anche quello dell’acqua». Così Confartigianato Porto Torres reagisce ai recenti disservizi idrici nel comune.
Nei giorni scorsi il sindaco ha revocato il divieto dell'uso alimentare causato dai valori fuori norma registrati negli ultimi tempi. Ma il problema e i danni restano per le imprese, in particolare quelle che a vario titolo operano nel settore della preparazione degli alimenti.
Confartigianato a tutela dei propri associati e nell’espletamento dei suoi compiti istituzionali, tramite il proprio ufficio legale di fiducia, già da subito, ha inviato ad Abbanoa una missiva «chiedendo conto delle ragioni che hanno determinato il grave inadempimento» e quali misure intenda adottare per porre fine al disservizio lamentato e quali siano i tempi preventivati affinché la qualità dell’acqua sia definitivamente ricondotta entro i parametri di legge. La Confartigianato provinciale di Sassari metterà a disposizione l’avvocato di fiducia, per tutti gli imprenditori che hanno “subito” danni.
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