|
Antonio Burruni
22 maggio 2006
Meeting equestre per disabili, un successo
Una mattinata di gioia ed amicizia a contatto con la natura. Un’esibizione dove non era importante vincere, ma dimostrare che con la tenacia, il coraggio e la forza di volontà, si può riuscire in tanti campi della vita sociale

ALGHERO - Un cavallo per amico. Un modo di dimostrare le proprie capacità per chi, rispetto al cosiddetto “normo-dotato”, è ritenuto “diversamente abile”. Ma soprattutto una mattinata di gioia ed amicizia a contatto con la natura. Un’esibizione dove non era importante vincere, ma dimostrare che con la tenacia, il coraggio e la forza di volontà, si può riuscire in tanti campi della vita sociale. E’ stato ampiamente sperimentato come il cavallo sia un divertente mezzo capace di promuovere l’inserimento sociale dei ragazzi diversamente abili. Questo il principale obbiettivo del “I° Meeting equestre per disabili – Città di Alghero”, manifestazione di livello regionale promossa dalle federazioni Cip e Fise. Una splendida giornata di sole ha accolto i quasi quaranta fantini accorsi al Club Ippico Capuano. Oltre agli allievi del club locale, sono infatti arrivati ad Alghero i ragazzi del gruppo Asterix di Villanova Forru, l’Associazione Italiana Persone Down di Oristano e l’Anac di Cagliari. Presenti anche alcuni alunni diversamente abili della scuola superiore Giuseppe Manno -sezione artistica di Alghero, che hanno potuto dimostrare quanto hanno imparato durante l’anno, grazie ad un progetto finanziato dell’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione e Sport. Passando all’aspetto agonistico della gara, la manifestazione ha preso il via con dieci fantini che, divisi nei tre gradi della specialità “Dressage” si sono dati battaglia durante la mattinata. Nel pomeriggio spazio ai 26 cavallerizzi che si sono affrontati in una speciale gimkana, tra paletti ed ostacoli vari. Al tramonto tutti uniti e felici nella premiazione che ha visto consegnare a tutti un riconoscimento in ricordo di questa giornata speciale.
Commenti
|