La storia straordinaria di Chiara Vigo, e la sua capacità di lavorare una fibra impiegata per realizzare capi pregiati, saranno protagoniste dell’evento “Essere, filare e tessere” a Porto Torres e Stintino
PORTO TORRES - La realtà è quella di un’arte millenaria, la lavorazione del bisso, una fibra tessile di origine animale e marina, mentre il mito è quello delle origini di quest’arte, origini che risalgono alla notte dei tempi legandosi a figure la cui memoria si affida alla potenza e alla fragilità della tradizione orale. La storia straordinaria di una donna sarda nostra contemporanea, Chiara Vigo, e la sua capacità di lavorare una fibra impiegata per realizzare capi pregiati, saranno protagoniste dell’evento “Essere, filare e tessere”.
Quattro giornate dedicate ai giovani studenti per una lezione offerta dall’ unico mestro rimasto al mondo sulla tecnica che ha origini remote, circa dieci mila anni fa, nella terra di Mesopotamia, e che consente di realizzare indumenti e oggetti preziosi. L’iniziativa portata avanti da Cinzia Porcheddu, insegnante e scultrice, si sviluppa grazie alla collaborazione del Museo del Porto e al patrocinio del comune di Stintino. «Queste iniziative nascono con l’obiettivo di tutelare e conservare il nostro patrimonio culturale e artistico spesso trascurato, e che deve essere tramandato alle nuove generazioni», ha dichiarato Porcheddu.
Chiara Vigo incontrerà gli studenti dell’Istituto tecnico Nautico Paglietti, da lunedì 13 aprile alle ore 9 per mostrare loro un breve documentario dell’artista che si immerge a 13 metri di profondità per raccogliere i bruni filamenti prodotti da un mollusco: la Pinna Nobilis. Con essi ottiene quella “seta” del mare che utilizzerà per creare tessuti e ricami, ormai presenti in alcuni dei più importanti musei del mondo. Alle 17 incontro pubblico al Museo del Porto. Martedì 14 sarà la volta della scuola elementare e media di Stintino, mentre alle 16 è previsto l’incontro pubblico presso la biblioteca comunale di Piazza dei 45. Infne mercoledì 15 aprile, appuntamento con i giovani studenti della scuola Media n°2 e giovedì 16 aprile con il Liceo Scientifico.
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