Duemilaseicento turisti tedeschi da questa mattina a Porto Torres con la prima nave da crociera Mein Schiff, l´ammiraglia della compagnia tedesca “Tui Cruises”, che vanta nuovissimi propulsori a basso impatto ambientale
PORTO TORRES - Duemilaseicento turisti tedeschi da questa mattina a Porto Torres con la prima nave da crociera Mein Schiff, l'ammiraglia della compagnia tedesca “Tui Cruises”, arrivata da Palma di Maiorca, è lunga 260 metri e vanta nuovissimi propulsori a basso impatto ambientale. A portare il saluto della comunità di Porto Torres al comandante Rolf Johannes Noack e allo staff della “Mein Schiff”, il Commissario straordinario Giuseppe Deligia assieme al funzionario dell’Autorità portuale, Marco Mezzano e a tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine e di polizia. Come segno di benvenuto sono stati donati alla compagnia alcuni volumi sulla storia di Porto Torres e dell'Asinara (due dei quali in lingua inglese) che diventeranno patrimonio della biblioteca di bordo, e che saranno a disposizione, quindi, dei viaggiatori.
L’Autorità portuale e la Capitaneria di porto hanno donato due crest al comandante che ha consegnato loro delle targhe ricordo della Mein Shiff. Apprezzato il sistema di accoglienza per i turisti in maggioranza di nazionalità tedesca, con il trasferimento dei visitatori, tramite i bus navetta, dal molo di approdo al giardino della Torre Aragonese dove erano attivi gli infopoint del Comune con operatori plurilingue e del Parco Asinara, che hanno distribuito brochure e fornito informazioni sul territorio, su come raggiungere le vie dello shopping, il lungomare e le spiagge, i siti museali, archeologici e monumentali.
Consegnate anche le nuove “mappe a strappo” che ricalcano graficamente la pannellistica turistica realizzata di recente in diversi punti della città. Nelle mappe i croceristi hanno trovato le informazioni sui principali siti e contatti relativi ai servizi di accompagnamento e visita guidata. Milleduecento circa i visitatori in escursione a Porto Torres che hanno scelto di acquistare il pacchetto turistico restando in città per visitare il Parco archeologico, la Basilica di San Gavino e il litorale di Balai: 3 i pullman a disposizione per loro mentre altri 22 hanno raggiunto le mete turistiche vicine (da Castelsardo ad Alghero).
Circa 450 gli accessi nei vari siti di interesse culturale: Musei, monumenti e area archeologica. Ad accogliere i turisti anche il gruppo folk Li Bainzini Etnos, che hanno messo in mostra le tradizioni culturali e gastronomiche del territorio. Ma i turisti hanno potuto contare ancora una volta sul supporto degli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico che, attraverso il progetto formativo “Here to help” realizzato assieme al Centro Linguistico Turritano dell’Istituto d’istruzione superiore “Paglietti”, hanno sperimentato sul campo l’esperienza dell’assistenza in più lingue. Cinquanta i ragazzi dislocati presso gli infopoint allo sbarco e al giardino della Torre Aragonese, e nelle vie maggiormente frequentate dai turisti che hanno dato informazioni in inglese, spagnolo, tedesco e francese sui servizi, su come muoversi e cosa visitare, contribuendo a fornire ai visitatori un’immagine positiva dell’accoglienza offerta a Porto Torres.
Con la collaborazione di diversi esercenti il centro della città si è presentato come una vetrina del commercio, che si è allungato dal porto alla piazzetta De Amicis dove è stata ripetuta l’iniziativa “proMuoviamoci” rinnovando il successo ottenuto due settimane fa. Tutto il Corso Vittorio Emanuele è stato adibito ad isola pedonale, tra bancarelle, negozi che hanno esposto fuori i prodotti e gli strumenti di produzione artigianale di oggetti vari, in legno, in ceramica e in metallo. Non sono mancate le degustazioni dei prodotti locali e la musica con artisti di strada: complice ancora una volta una bella giornata di sole che ha favorito la passeggiata in centro fra shopping e monumenti.
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